Quando si parla di iperlordosi ci si riferisce a un aumento delle curvature della colonna vertebrale, che è sempre variabile quindi il termine ovviamente risulterà generico.
Questo tipo di problema può essere a livello lombare o cervicale perché in quest’ultimo caso interesserà la regione del collo, mentre nell’altro il rachide lombare. Ma comunque al di là di questo tutto è legato allo stile di vita di quella persona che ne soffre e ci riferiamo al tipo di attività fisica che porta avanti costantemente con ‘intensità con il quale la fa, o anche il tipo di lavoro che svolge quotidianamente, e anche le abitudini che ha nel suo quotidiano, perché sono tutte cose che andranno a influenzare in maniera significativa l’assetto posturale del rachide.
Parliamo di un problema che è abbastanza fastidioso, perché porta anche molto dolore che in alcuni casi diventa cronico che si associa a sintomi neurologici. Poi dipende dal livello del problema: però per esempio per le forme consolidate può essere una buona idea puntare sulla fisioterapia, per quella che è una vera e propria alterazione posturale, che come dicevamo in alcuni casi provoca dolore.
Però per quanto riguarda quest’ultima cosa secondo molti studi medici non è assolutamente scontato che chiunque soffra per questo problema proverà dolore perché ci sono dei casi di patologie che sono assolutamente asintomatiche: in questi casi le persone nemmeno sono consapevoli di averla.
L’assenza di dolore è una cosa che può succedere in alcuni casi anche se ci dovesse esserci una forma e un livello alto di questo problema, mentre al contrario si sa anche di persone che hanno preso queste cose in maniera leggera, ma comunque lamentavano dolore.
Molte persone si chiedono, e l’hanno chiesto spesso agli esperti, se questo tipo di problema può essere considerato patologico. Però è una domanda complessa nel senso che più che altro si parla di una criticità dovuta allo stile di vita, che una persona mantiene per molti anni e che porta spesso degli stimoli motori limitati per il corpo umano.
Per fare un esempio ci riferiamo a quelle persone che stanno in piedi tante ore al giorno per lavoro
Ma cos’e la lordosi
Un termine molto più conosciuto è la lordosi il quale descrive le curvature a concavità posteriore della colonna vertebrale o rachide perché quest’ultima cosa presenta due lordosi alternate a due curvature chiamate cifosi.
In sintesi l’alternanza tra cifosi e lordosi andrà a conferire la colonna vertebrale tutta una serie di proprietà tra cui sostegno al peso della testa, assorbimento degli shock, nonché allineamento della testa col bacino, e ancora distribuzione omogenea dei carichi e sull’intera colonna vertebrale.
Se per esempio quest’ultima fosse dritta i carichi che arriverebbero alla base portandola a una più veloce degenerazione perché sarebbe a quel punto impossibile piegarsi in avanti per raccogliere un oggetto a terra.
Allo stesso tempo sarebbe molto complicato portare le braccia completamente sopra la testa: infatti per questo movimento è fondamentale la cifosi del torace.
In definitiva quello che vogliamo dire è che le curve fisiologiche della colonna vertebrale sono funzionali agli schemi motori del corpo umano e alla sua postura.
Link Utili:
Una definizione dell’argomento Osteopata data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)